La Porsche Macan GTS 2026 rappresenta una svolta per la casa di Zuffenhausen. È il primo modello GTS spinto solo dall’elettricità, e porta nel segmento dei SUV la stessa anima sportiva che da sempre contraddistingue il marchio. Non è un compromesso tra comfort e prestazione: nasce per chi vuole la praticità di un’auto alta da terra ma pretende la risposta immediata e precisa di una sportiva.
Sotto la scocca lavora un sistema da 571 cavalli di picco, con sospensioni pneumatiche riviste e un differenziale posteriore a gestione elettronica. Il risultato è un SUV che, più che inseguire la moda elettrica, punta a ridefinire come deve comportarsi una Porsche a batteria.
Le origini di una sigla leggendaria
Da oltre sessant’anni, la sigla GTS accompagna le Porsche più votate alla guida. Tutto iniziò nel 1963 con la 904 Carrera GTS, e oggi quell’eredità approda nel mondo delle auto elettriche. La nuova Macan GTS porta avanti quella filosofia: emozione e prestazione pura.
Il risultato è impressionante. La vettura scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, raggiunge i 200 km/h in 13,3 secondi e tocca i 250 km/h di velocità massima. Numeri da coupé, non da SUV di oltre due tonnellate.
Potenza e architettura elettrica
Sotto la scocca lavora la stessa base tecnica della Macan Turbo, ma la GTS ha una messa a punto più diretta e sportiva. Il motore posteriore, il più potente mai installato su una Macan elettrica, misura 230 millimetri di diametro e 210 di lunghezza attiva. È abbinato a un inverter al carburo di silicio da 900 ampere, più efficiente e rapido nella gestione della potenza.
In combinazione con il propulsore anteriore, la GTS eroga 380 kW (516 CV) in condizioni standard e 420 kW (571 CV) in modalità Launch Control, con una coppia massima di 955 Nm. La trasmissione, dal rapporto 9:1, è progettata per gestire queste forze con la consueta precisione Porsche.
Nonostante la potenza, l’autonomia rimane notevole: fino a 586 km nel ciclo WLTP. La batteria da 100 kWh si ricarica dal 10 all’80% in appena 21 minuti, se collegata a una colonnina ad alta potenza da 270 kW.
Dinamica di guida e assetto
La GTS è un SUV, ma si guida come una sportiva a motore centrale. Il baricentro basso, la distribuzione dei pesi 48:52 e la trazione integrale elettronica (ePTM) lavorano insieme per offrire un comportamento neutro e preciso.
Il Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus) è di serie e regola la coppia sulle ruote posteriori per migliorare stabilità e trazione. Il differenziale elettronico, collocato dietro al motore posteriore, amplifica la sensazione di agilità.
L’assetto ad aria con PASM (Porsche Active Suspension Management) abbassa la vettura di 10 mm rispetto alle altre versioni. Le sospensioni e le barre antirollio hanno una taratura specifica per la GTS, mentre lo sterzo posteriore opzionale aumenta la maneggevolezza alle basse velocità e la stabilità in autostrada.
Anche senza motore termico, la GTS conserva una sua voce. Il sistema Porsche Electric Sport Sound (PESS) propone due tonalità differenti per le modalità Sport e Sport Plus, pensate per restituire sensazioni realistiche e non artificiali.
Design esterno
La GTS è riconoscibile a colpo d’occhio. I dettagli in nero lucido su frontale, fiancate e posteriore ne sottolineano il carattere sportivo, mentre i fari Matrix LED bruniti e le minigonne posteriori allargate ne accentuano le proporzioni dinamiche.
Dal 2026 arriverà il nuovo pacchetto Sport Design, che la GTS monterà di serie. Comprende paraurti dedicati, passaruota in tinta nera e diffusore posteriore ridisegnato. I cerchi da 21 pollici Macan Design sono di serie, ma si possono ordinare i 22 pollici RS Spyder Design.
Tre le nuove tinte disponibili: Crayon, Carmine Red e Lugano Blue, quest’ultimo inedito per la Macan. Con il programma Paint to Sample, il cliente può scegliere tra oltre 60 colori aggiuntivi.
Interni e materiali

L’abitacolo mantiene lo spirito GTS con rivestimenti Race-Tex e inserti in pelle liscia nera. Il volante GT riscaldato, i braccioli e la plancia sono rivestiti nello stesso materiale. I sedili sportivi regolabili su 18 vie garantiscono sostegno anche nella guida più energica.
Per la prima volta su una Macan elettrica, il pacchetto interni GTS consente di abbinare gli interni alla carrozzeria: Carmine Red, Slate Grey Neo o Lugano Blue. Le cuciture, le cinture e il logo GTS riprendono la tinta scelta, mentre le finiture in fibra di carbonio aggiungono un tocco tecnico.
Il cockpit digitale integra la colorazione esterna nella grafica e la sigla “GTS” appare anche sul quadro strumenti. Tramite il pacchetto Sport Chrono si accede alle funzioni di telemetria, cronometro e analisi tempi sul giro, direttamente dal display centrale.
L’equipaggiamento comprende tutte le ultime innovazioni introdotte sulla gamma Macan: la chiave digitale Porsche Digital Key, il comando vocale Voice Pilot con intelligenza artificiale, funzioni di parcheggio automatico, nuove modalità di intrattenimento e gaming a bordo, e una capacità di traino fino a 2.500 kg.
Prezzo e disponibilità
La Porsche Macan GTS 2026 è già ordinabile in Germania con prezzi a partire da 104.200 euro, IVA inclusa.
Un prezzo che riflette ciò che rappresenta: una Porsche autentica, progettata per chi vuole vivere l’esperienza elettrica senza rinunciare alla tradizione di precisione, potenza e coinvolgimento che ha reso il marchio un punto di riferimento.


