Il marchio Omoda, nato all’interno del gruppo cinese Chery Automobile, prepara il suo secondo passo nella conquista del mercato europeo. Dopo il lancio della Omoda 5, arriva ora la Omoda 4. Parliamo di un SUV compatto pensato per un pubblico giovane. Presentata ufficialmente al “Chery User Summit” di Wuhu, la Omoda 4 è stata descritta come un modello “globale” e sarà commercializzata in Europa nella seconda metà del 2026.
Il design è infatti uno dei punti centrali del progetto. La carrozzeria adotta linee tese, superfici scolpite e proporzioni compatte, con una griglia tridimensionale che si fonde con i gruppi ottici a LED. Il posteriore, caratterizzato da una fascia luminosa orizzontale, accentua la larghezza visiva e conferisce al SUV un aspetto sportivo e tecnologico. L’abitacolo segue la stessa filosofia: due schermi uniti in un unico pannello panoramico, illuminazione ambientale multicolore e materiali di rivestimento curati. La disposizione minimalista dei comandi punta a creare un ambiente digitale ma funzionale, senza rinunciare al comfort.
Dal punto di vista tecnico, la Omoda 4 sarà disponibile in più configurazioni di motorizzazione. Per il debutto europeo sono previste versioni a combustione interna, ibride plug-in e completamente elettriche (BEV). La variante elettrica adotterà invece una batteria da circa 67 kWh, capace di garantire fino a 450 km di autonomia nel ciclo WLTP, mentre le versioni con motore termico dovrebbero montare un 1.5 litri turbo già utilizzato sulla Omoda 5. Tutte le versioni condivideranno la piattaforma modulare T1X, che permette di integrare diversi sistemi di trazione mantenendo dimensioni compatte e peso contenuto.

La sicurezza sarà un altro punto di forza. Il costruttore prevede una dotazione completa di sistemi ADAS di livello 2, tra cui mantenimento attivo di corsia, frenata automatica d’emergenza e cruise control adattivo. L’infotainment sarà compatibile con Apple CarPlay e Android Auto wireless, mentre l’ecosistema digitale O-Connect offrirà aggiornamenti OTA e funzioni da remoto tramite app.
Sul fronte commerciale, la Omoda 4 sarà posizionata sotto la Omoda 5 come modello d’ingresso della gamma europea. In base alle prime stime dal Regno Unito, il prezzo di partenza potrebbe collocarsi sotto le £25.000 (circa 30.000 euro), rendendola una delle proposte più competitive del segmento. L’intento è chiaro: offrire un SUV accessibile ma tecnologicamente evoluto, in grado di attrarre chi cerca stile e innovazione senza costi elevati.
Il debutto “europeo” inizierà dal Regno Unito nel 2026, seguito a breve da Germania, Spagna, Francia e Italia. Chery sta inoltre già lavorando all’espansione della propria rete di assistenza, elemento chiave per conquistare la fiducia dei clienti occidentali. Dopo la positiva accoglienza della Omoda 5, il marchio cinese punta a consolidarsi come alternativa credibile ai costruttori tradizionali europei, proponendo una mobilità più accessibile e connessa.


