Quando si parla di tecnologia a bordo, Hyundai alza ancora l’asticella. Con IONIQ 9 il marchio coreano porta la propria esperienza sull’intelligenza artificiale a un livello più concreto, più vicino alle persone. Non è un prototipo da laboratorio, ma un’auto vera, che sa ascoltare, rispondere e anticipare.
Un assistente che parla davvero con chi guida
Il cuore del sistema è l’Hyundai AI Assistant. Si attiva con un semplice “Hey Hyundai” o con un pulsante sul volante. Da quel momento il dialogo è naturale, quasi come parlare con un passeggero. Non servono più comandi rigidi: l’assistente capisce il tono, il contesto, perfino le sfumature. Si può chiedere dove mangiare nelle vicinanze, controllare il clima o trovare la strada più rapida, tutto senza distrarsi dalla guida.
Dietro la semplicità c’è un motore di intelligenza artificiale generativa che impara con l’uso e adatta le risposte alle abitudini del conducente. Al debutto supporta sei lingue, compreso l’italiano, per rendere la conversazione naturale ovunque ci si trovi.
Tecnologie che imparano dal percorso
IONIQ 9 non si limita a riconoscere la voce. L’auto analizza la strada e si regola di conseguenza. La frenata rigenerativa intelligente sfrutta i dati del navigatore per decidere quanto recuperare energia, così ogni tratto diventa più efficiente. Anche il sistema di climatizzazione, grazie a una pompa di calore evoluta, mantiene l’abitacolo confortevole senza sprecare energia.
Durante i viaggi lunghi entra in gioco il pianificatore EV Route Planner: osserva livello di batteria, traffico e colonnine disponibili e propone il percorso più comodo. E quando arriva il momento di parcheggiare, il Remote Smart Parking Assist 2 gestisce la manovra in autonomia, anche se il guidatore è già sceso dall’auto.
L’alleanza con NVIDIA e la mobilità di domani

Nel gennaio 2025, Hyundai Motor Group ha avviato una collaborazione con NVIDIA. L’obiettivo è dare forma ai veicoli definiti dal software, quelli che si aggiornano e migliorano nel tempo. La partnership permetterà di usare modelli digital twin, cioè copie virtuali dei veicoli, per testare e perfezionare ogni dettaglio prima che tocchi la strada.
Queste piattaforme basate su AI elaborano dati in tempo reale e aiutano l’auto a reagire in modo più intelligente alle condizioni esterne. È una base tecnologica che renderà la mobilità Hyundai sempre più connessa e personalizzata.
Dati protetti e controllo nelle mani dell’utente
Hyundai sa che la fiducia è parte della tecnologia. Per questo elabora i dati personali localmente, protegge le comunicazioni con crittografia e permette di disattivare l’assistente vocale in qualsiasi momento. Nessuna registrazione viene conservata a lungo: campioni vocali e coordinate GPS restano nei server per un massimo di novanta giorni.
Attraverso la sezione “I miei dati e la mia privacy” dell’app MyHyundai, ogni utente può vedere, modificare o eliminare le proprie informazioni. È un approccio basato su trasparenza e scelta, non su raccolta automatica.
Una nuova idea di auto intelligente
Con IONIQ 9, Hyundai dimostra che l’intelligenza artificiale può rendere la guida più semplice e umana allo stesso tempo. L’auto non comanda, accompagna. Aiuta chi guida a concentrarsi su ciò che conta: il viaggio.


